Johan
Galtung
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Johan Galtung
è riconosciuto come
il fondatore dei moderni studi sulla pace. Nato
a Oslo nel 1930, sperimentò da bambino gli
orrori dell'occupazione nazista in Norvegia e la
deportazione di suo padre in un campo di
concentramento. Tali eventi lo impressionarono
fortemente e lo spinsero ad abbracciare i
principi della nonviolenza del Mahatma Gandhi,
che mise subito in pratica attraverso
l'obiezione di coscienza, che gli costò sei mesi
di carcere. Dopo le lauree in matematica e
sociologia all’Università di Oslo ha insegnato
sociologia e metodologia della ricerca alla
Columbia University.
Riconosciuto a
livello mondiale come il fondatore dei moderni
studi per la pace e per la fondazione
scientifica degli stessi, aggiunge alla
competenza scientifica una grande esperienza
come consulente e mediatore nell’ambito dei
conflitti internazionali (Israele-Palestina, ex
Jugoslavia, Cecenia, area dei Grandi Laghi in
Africa, Colombia, Birmania, ecc.). |
E’ stato
consulente di oltre dieci diverse agenzie e
organismi delle Nazioni Unite all’interno di
progetti e programmi in aree di crisi in diverse
parti del mondo.
Rettore dell'Université nouvelle transnationale
di Parigi, ha fondato nel 1959 l'International
Peace Research Institute di Oslo, è stato
professore di Ricerca sulla pace e i conflitti
all'università di Oslo e consigliere presso le
Nazioni Unite. Ha lavorato sui problemi dello
sviluppo presso l'Iued di Ginevra. È professore
onorario della Freie Universität Berlin, dell'Universidad
de Alicante e della Princeton University, e
membro del Berghof Stiftung di Berlino, del
Geneva International Peace Research Institute,
dell'Österreichisches Friedenforschungsinstitut
e del Peace Research Institute di Alicante. E’
stato professore a contratto in più di 40
università in tutto il mondo. Ha dato vita al
Journal of Peace Research e al Bullettin af
Peace Proposals. Attualmente è professore di
Peace Studies presso l'Università delle Hawaii.
Nel 1987 è stato insignito del "Right Livelihood
Award", o "Premio Nobel per la Pace
Alternativo", per la sua opera di educatore agli
studi sulla pace.
Ha ottenuto 8 lauree Honoris causa dalle più
prestigiose Università a livello mondiale (tra
cui anche una in Sociologia presso l’Università
di Torino) e almeno altrettanti titoli di
riconoscimento accademico della sua instancabile
opera.
Nel 1998 ha fondato Transcend, un’organizzazione
a livello mondiale finalizzata a formare e
diffondere la pratica della trasformazione
nonviolenta dei conflitti, anche attraverso
l’implementazione di una rete di dimensione
mondiale di mediatori (www.transcend.org),
ed indicare le possibili soluzioni ai gravi
problemi che l'umanità si prepara ad affrontare
alle soglie del nuovo secolo. |
È autore di oltre
50 libri e 1.000 articoli, molti dei quali sono
raccolti nei cinque volumi di Essays on Peace
Research e di decine di pubblicazioni. Del 1994
è Human Rights in Another key, edito dalla
Cambridge University Press. Solo una minima
parte di questi sono stati pubblicati in
italiano: ricordiamo presso le edizioni Gruppo
Abele Ambiente, sviluppo e attività militare, Ci
sono alternative!, Buddismo, una via per la
pace, Gandhi oggi. Presso le edizioni Satyagraha
è uscito Storia dell'idea di pace.
Di recentissima pubblicazione presso le edizioni
Esperia, la casa editrice della Isg, Scegliere
la pace: un dialogo con Daisaku Ikeda presidente
della Soka Gakkai Internazionale sui diritti
umani, sulla pace, sul ruolo che può svolgere il
Buddismo per la soluzione nonviolenta dei
conflitti del nostro pianeta.
La sua ultima fatica si intitola Economics in
another key,
nella quale Galtung espone un'aspra critica
contro il pensiero economico corrente. |
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